All’indomani della sentenza del Consiglio di stato in favore dei cittadini, che ha ritenuta illegittima la delibera del Consiglio comunale n. 49 del 2 dicembre 2013 che aveva aumentato le aliquote IMU al massimo e in ritardo sul termine di legge, il consigliere Nicola Mastroianni presenta un’interrogazione consiliare chiedendo:
- Con che tempi e con quali modalità e forme avverrà il rimborso dell’IMU ai cittadini ed alle imprese;
- Se l’amministrazione intende adattare provvedimenti nei confronti di quanti (dirigenti, funzionari, dipendenti comunali) che, a vario titolo, abbiano concorso nelle loro attività a tale situazione che ha determinato una situazione di pregiudizio per l’Ente comunale.
Inoltre, lo stesso Mastroianni nella sua missiva puntualizza:
Le conseguenze di questa sentenza sono evidenti in motivo di fatto e di diritto tanto per i cittadini contribuenti quanto per l’ente locale poiché, la delibera del Consiglio comunale n. 49 del 2 dicembre 2013 è definitivamente annullata, il Comune dovrà restituire ai cittadini l’aumento dell’aliquota IMU pagata in più a dicembre 2013 cosi come quella pagata in più con la cosiddetta mini-IMU del gennaio 2014 e, ancor di più, quella pagata in più con l’acconto di giugno 2014.