Connessione ADSL: cos’è e come migliorare la velocità di connessione

Oggigiorno avere a disposizione una connessione a internet stabile e veloce nel proprio ufficio e nella propria abitazione è diventata una vera e propria esigenza. Tra le varie connessioni utilizzabili nel nostro Paese c’è l’ADSL, la quale ormai rappresenta una valida alternativa alla fibra. La connessione ADSL (acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line) si basa sulla tecnologia di trasmissione dati mediante il doppino telefonico. Pertanto, essa utilizza i fili di rame che connettono il modem installato nel domicilio del cliente fino alla centrale telefonica da cui parte il segnale. Tale tecnologia è comunemente chiamata asimmetrica perché la velocità in upload (quindi la trasmissione dati) è minore rispetto alla velocità di download (ricezione dati). Per questo motivo, l’ADSL è una connessione adatta agli ambiti domestici.

Come attivare l’ADSL?

Per attivare una linea internet, è necessario in primo luogo confrontare le migliori offerte adsl e scegliere quella più conveniente e confacente alle proprie esigenze personali. Non serve, in genere, controllare preventivamente la copertura, poiché l’ADSL raggiunge tutto il territorio italiano, escludendo solo alcune zone remote. Infatti, diversamente da altre tipologie di connessioni, come ad esempio la fibra, la connessione ADSL è letteralmente presente su tutto il territorio nazionale. Successivamente, sarà sufficiente sottoscrivere il contratto con l’operatore scelto, in pochi click, senza dimenticare di leggere bene le condizioni contrattuali. Se si ha intenzione di cambiare operatore, è necessario fornire anche il codice di migrazione, che si trova sulle bollette precedenti oppure sul sito web del vecchio operatore, nell’area utenti. Bisogna, poi, attendere l’intervento di un tecnico e la ricezione a casa del modem, in genere inviato mediante corriere. In alcuni casi, è possibile utilizzare il modem che già si possiede a casa, ma bisogna controllare se il nuovo operatore consente di farlo. I tempi e i costi di attivazione dipendono da diversi fattori e variano a seconda dell’operatore scelto, ma in ogni caso per migrare la propria linea telefonica occorre all’incirca un mese, naturalmente è possibile chiedere maggiori informazioni in merito al proprio operatore.

Quale modem scegliere per migliorare la connessione ADSL

Non tutti sanno che con un buon modem è possibile migliorare la velocità della connessione internet. Anzi, non è esagerato affermare che scegliere un modem router adeguato rispetto alla connessione che si possiede è una condizione essenziale per poter navigare velocemente in rete senza alcun problema. Non serve a niente avere una connessione potente se poi il proprio modem risulta essere obsoleto o comunque lento nel trasferimento dei dati.

Differenza tra modem router e router wi-fi

Quando si parla di router è necessario distinguere tra modem router e router wi-fi. I primi racchiudono in sé sia le funzioni di router che di modem. Ma cos’è un modem? In poche parole è lo strumento che permette di collegarsi sia alla linea telefonica che a internet. Il router, invece, è lo strumento che riceve e distribuisce il segnale che esce dal modem. A differenza del modem, il router esegue il collegamento tra dispositivi diversi (come ad esempio il pc ad altro router, stampante etc.). Fatte le debite distinzioni, per poter sfruttare al meglio la propria connessione adsl è necessario procedere con l’acquisto di un buon modem o router, a seconda delle proprie esigenze.

Tenendo conto di questi semplici e utili consigli si potrà migliorare la velocità della propria connessione internet e navigare finalmente senza interruzioni di alcun tipo. Naturalmente, qualora il problema non dovesse risolversi, sarà necessario rivolgersi all’operatore o a uno specialista del settore così da indagare sulla causa scatenante.