Meglio l’estrattore di succo o la centrifuga

Meglio l’estrattore di succo o la centrifuga

Nel mercato degli elettrodomestici di settore culinario, vi è da tempo una diatriba tra quale tipologia di modello, tra estrattore e centrifuga sia migliore. Questo confronto è un nodo piuttosto spinoso di cui, in diverse occasioni, molti siti di settore si sono occupati. Siti come Wired, oppure come il progetto www.miglioriestrattoridisucco.it hanno spesso trattato con diversi articoli questo argomento. Sia da un punto di vista strettamente pratico, che anche dal punto di vista scientifico. Le conclusioni portano sempre a dei risultati concordanti su alcuni punti. Ovviamente entrambi i prodotti hanno alcuni vantaggi per degli aspetti, e svantaggi per altri.

Nel corso di questo articolo andremo dunque ad approfondire questo confronto, cercando di fare un sunto delle ultime ricerche al riguardo. Andremo a vedere, da questo confronto, quali sono gli aspetti principali che potrebbero darci un’idea di quale sia la tipologia di elettrodomestico più vicino ai nostri bisogni. Sarà dunque un confronto imparziale basato sulle ricerche che si sono svolte sull’argomento al riguardo. Lo scopo è quindi quello di rendere evidente, alla fine della dissertazione, qual è il prodotto adatto alle nostre specifiche esigenze.

Estrattore di succo e centrifuga a confronto

Essendo due prodotti che occupano la medesima fascia di mercato, gli estrattori e le centrifughe vanno inevitabilmente in conflitto, spartendosi i consumatori. Solitamente le valutazioni preliminari vengono fatte sulla base del prezzo. In questo, il primo punto a favore lo ottengono le centrifughe, che hanno un costo generalmente inferiore agli estrattori, a parità di funzionalità.

Le centrifughe inoltre ottengono il succo ad una velocità doppia rispetto all’estrattore. Grazie alla velocità delle lame e alla tipologia di movimento. Il succo prodotto da una centrifuga è molto più liquido, quindi ha anche una fluidità maggiore e minore presenza di pezzetti di buccia e polpa. Di contro, l’estrattore produce una minor quantità di scarti. Per quanto riguarda i valori nutrizionali sono pressoché identici per i modelli di centrifughe e estrattori di succo a caldo. Per quanto riguarda gli estrattori di succo a freddo, questi riescono a mantenere un più elevato livello di valori nutrizionali. In particolare delle vitamine e magnesio. Proprio perché viene evitato il processo di ossidazione che si verifica con la centrifuga e frullatori. Questo è sicuramente un vantaggio degli estrattori di succo.

Per quanto riguarda le valutazioni riguardo ai materiali usati per la scocca e gli interni, sono aspetti che vanno visti per singoli modelli. Per cui non si può generalizzare e fare una comparazione da questo punto di vista. Lo stesso vale anche per quanto riguarda le dimensioni e l’ingombro, è un altro aspetto che riguarda le funzionalità delle tipologie di prodotti in esame.

Ulteriori aspetti da valutare per la scelta finale

In conclusione, il confronto tra centrifughe ed estrattori di succo può risultare un sostanziale pareggio. Non in termini di funzionalità, perché queste sono diverse. Ma in termini di uso che potremo fare del prodotto da estrazione e centrifuga. C’è da dire però, che un succo estratto da estrattore, dura generalmente più di uno da centrifuga. Per via del processo di ossidazione che questo non subisce nel passaggio da frutta o verdura intera a succo. Avremo quindi la facoltà di tenerlo in frigo o freezer più a lungo rispetto a quello realizzato mediante centrifugazione.

Un aspetto che può quindi essere determinante, oltre a questo, per la valutazione finale sulla scelta tra l’estrattore e la centrifuga è il prezzo. Con un modello di centrifuga potremo sicuramente risparmiare qualcosina in termini di costo. Con l’estrattore invece andremo incontro ad un esborso maggiore. A parità di prezzo, infatti, una centrifuga avrà sicuramente una qualità di materiali ed assemblaggio migliore rispetto ad un estrattore di succo. Aspetto a dir poco importante per questa valutazione finale.